
Il 12 gennaio 2016 sarà una data da ricordare: da martedì Microsoft abbandona internet explorer 8, 9 e 10.
Da quella scadenza , infatti, non ci saranno più aggiornamenti, patch di sicurezza, né supporto per le versioni ormai obsolete.
Microsoft incoraggerà i suoi utenti a migrare verso la versione 11 (la più recente) o ancor più preferibilmente verso il browser Edge, che ha fatto il suo esordio insieme a Windows 10.
Lo sapevamo da tempo: Microsoft aveva annunciato questo passaggio già nell’agosto del 2014, ma una cosa è dirlo, un’altra arrivare alla scadenza. Soprattutto sapendo che ci sono ancora centinaia di milioni di utenti che oggi usano una delle versioni obsolete e che questa condizione può essere un rischio soprattutto a livello aziendale.
Qualcuno di voi usa ancora una delle release indirizzate alla pensione?