
Come probabilmente saprete, Microsoft ha perso una causa con BSkyB per l’uso del nome “sky” nel suo servizio di cloud. Per questo motivo è stato annunciato il re-branding, ovvero il cambio di nome, che diventa ora “OneDrive”.
Pare però (condizionale d’obbligo, nulla di ufficiale) che insieme al nuovo nome arriveranno anche nuovi servizi, tra cui la proprietà condivisa delle cartelle, come è possibile fare con dropbox, uno dei soggetti più attivi e con la proposta più funzionale sul mercato.
Sarà possibile avere “soci” nella proprietà delle cartelle e a seconda dei diritti che daremo loro, i proprietari “aggiunti” potranno a loro volta fare inviti ed estendere ulteriormente la proprietà ad altri soggetti.
Bel passo avanti, se confermato, per tenere il passo con la concorrenza. La domanda è: quando succederà?